Borago officinalis: la borragine
C’è chi dice che il nome deriva dal latino borra (tessuto di lana ruvida), per…
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Leggi...Gli asfodeli sono stati utilizzati soprattutto durante le carestie. I loro germogli venivano consumati fritti…
Leggi...Queste bacche rosse crescono spontaneamente nelle valli himalayane, nella Mongolia, nel Tibet, nelle province della…
Leggi...Un fiore bellissimo, ma pericoloso, (tossico), e con tanti bei nomi regionali!! Un uomo in…
Leggi...Il cespo di foglie all’inizio della primavera, quando la pianta è ancora poco sviluppata può…
Leggi...Il termine comosa, invece, di derivazione greca, significa “chioma” ed è riferito alla caratteristica forma…
Leggi...I chiodi di garofano sono i fiori non ancora sbocciati (gemme floreali) ed essiccate di…
Leggi...Carmine Croccia ci porta a Caselle in Pittari, località Valle Strazza, una zona collinare con…
Leggi...Chi lo poteva sapere che il cocomero asinino fosse velenoso e urticante per le pareti…
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