Riprodurre le fragole è molto semplice. Bisogna infatti ricordare che le piante di fragole devono essere sostituite ogni tre anni. Dopo questo tempo la pianta diventa vecchia ed i frutti escono più piccoli. Inoltre la pianta è soggetta facilmente agli attacchi dei parassiti e si può ammalare. Il rischio è il contagio delle piante giovani.
Il suggerimento è, quindi, quello di sostituire le vecchie piante con le nuove. Inizialmente potrebbe essere utile acquistare un paio di piante dal vivaio. Quando a maggio e giugno comincia la produzione delle fragole si suggerisce di togliere gli stoloni che immancabili partono dalla pianta per creare nuova vita. Nella fase di produzione gli stoloni vanno tolti.
Quando la fase della produzione è terminata bisogna utilizzare gli stoloni, cioè i filamenti che partono dalla pianta, per riprodurla. Si possono facilmente ottenere circa 12 -20 piantine nuove ogni pianta.
Il meccanismo è semplice. Gli stoloni creano una piccolissima piantina con alcune foglie. Dalla parte bassa usciranno le radici se mettete un vasetto con terriccio sempre umido. Lo stolone continuerà il suo allungamento e produrrà altre piantine.
Qualcuno utilizza tagliare lo stolone e metterlo in acqua per favorire la crescita delle radici. In questo caso, però, si produrrà solo una nuova pianta per stolone.
Invece, se mettete a terra lo stolone la sua crescita continuerà e saranno diverse le piante prodotte.
Dopo circa 15 giorni la pianta sarà ben radicata nel suo nuovo vasetto e si potrà interrompere lo stolone che la collegava alla pianta madre. Non si interromperà, invece, quello che conduce a nuove piantine.
Quando la temperatura abbasserà molto il fenomeno dello stelone avrà fine e si potranno mettere a dimore le nuove piantine. In attesa delle nuove fragole da mangiare.
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