L’Italia con i suoi microclimi particolari riesce ad ottenere diversi tipi di olio di oliva extravergine che il mondo ci invidia. Ogni regione o, addirittura, piccoli territorio possono avere la propria oliva tipica che rende unico l’olio.

Si ottiene un olio monovarietale con caratteristiche organolettiche specifiche oppure un miscuglio di varietà diverse che si bilanciano in modo perfetto ottenendo sapori e odori inconfondibili.

Olio del Garda

Molto antico è un olio eccellente. Gli ulivi vengono coltivati tra Lombardia, Veneto e Trentino, in una zona che viene mitigata dalle acque del lago.

L’olio viene ricavato dalle varietà principali quali Leccino, Frantoio Casaliva e Pendolino che sono varietà che già utilizzavano i Romani. L’olio che ne viene fuori è delicato e armonioso. Un sapore che lo rende unico e riconoscibile all’assaggio al naturale.

Olio toscano

La cucina toscana prende il sapore dal suo olio che la rende gustosa e tipica. Il Leccino ed il Frantoio, alcune volte miscelate con altre varietà in piccola percentuale, sono un incontro di delicatezza e intensità di sapori che ricordano nel retrogusto un sentore di carciofo che lo rende piccante in modo particolare.

L’olio toscano è conosciuto in tutto il mondo per le sue qualità. Un olio che non può mancare nelle tavole degli italiani.

Bottle pouring virgin olive oil in a bowl close up

L’olio ligure

L’olio ligure ottenuto da una varietà tipica della zona, le olive Taggiasche, piccole e deliziose.

La spremitura di queste olive dona un olio delicato e tendente al dolce che lo rende un prodotto molto utilizzato in cucina e amato dagli chef liguri e non solo.

Anche la loro coltivazione e raccolta è decisamente diversa dal resto d’Italia. Questa oliva è molto utilizzata per rendere migliori altri oli di oliva ottenuta con varietà più comuni come la Ogliarola e la Biancolilla.

L’Olio pugliese

Una regione con diverse varietà autoctone che la rende un produttore di eccellenti oli di oliva. L’olio pugliese è intenso e speciale per essere utilizzato in pietanze crude.

L’Olio siciliano

Tantissime varietà coltivate rendono l’olio siciliano un’esplosione di gusto e odore. Il colore giallo oro ne è la testimonianza più viva dei suoi sentori che ricordano la forza del sole che irradia questa splendida regione.

Per il suo sapore deciso e intenso viene utilizzato molto a crudo su piatti caldi come la pasta per esaltarne gli odori e impreziosire il sapore.

Foto dal web


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Di Treman

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