La Strelitzia reginae, conosciuta anche come “Uccello del Paradiso”, è una pianta esotica che incanta con i suoi fiori spettacolari e la sua forma unica. Originaria del Sud Africa, questa pianta appartiene alla famiglia delle Strelitziaceae e deve il suo nome alla regina Carlotta di Meclemburgo-Strelitz, moglie di re Giorgio III d’Inghilterra. Si è adattata bene nei nostri climi mediterranei dove vive benissimo e regala fioriture spettacolare. Al Nord Italia e nelle zone interne va protetta in inverno.
Un fiore che incanta
I fiori della Strelitzia reginae sono un vero spettacolo della natura. Ogni fiore è composto da tre sepali arancioni brillanti e tre petali blu intenso, che si aprono a ventaglio, ricordando la cresta di un uccello esotico in volo. Questa forma particolare ha dato origine al suo nome comune di “Uccello del Paradiso”. La fioritura avviene principalmente in primavera e in estate, ma in climi miti può protrarsi per tutto l’anno.
Coltivazione e cura
La Strelitzia reginae è una pianta relativamente facile da coltivare, sia in vaso che in giardino, purché si rispettino alcune esigenze:
- Luce: ama la luce intensa, ma non diretta, del sole. In realtà in Sicilia la coltivano in pieno campo e al sole caldo senza troppi patemi.
- Temperatura: predilige temperature miti, tra i 15°C e i 25°C.
- Terreno: necessita di un terreno ben drenato e fertile.
- Annaffiature: richiede annaffiature regolari in estate, ma moderate in inverno.
- Concimazione: si consiglia di concimare la pianta ogni due settimane durante la stagione di crescita.
Curiosità e leggende
La Strelitzia reginae non è solo una pianta ornamentale, ma anche un simbolo di bellezza, libertà e buon auspicio. In Sud Africa, è considerata un portafortuna e viene spesso utilizzata nei bouquet nuziali. In alcune culture, si crede che la Strelitzia reginae abbia il potere di allontanare gli spiriti maligni e di portare armonia e prosperità.

Un viaggio nel tempo
Le origini della Strelitzia reginae risalgono a tempi antichi. Fossili di piante simili sono stati ritrovati in Sud Africa e risalgono a milioni di anni fa. La pianta è stata introdotta in Europa nel XVIII secolo e da allora ha conquistato il cuore di molti appassionati di giardinaggio.
Un simbolo di esotismo
Oggi, la Strelitzia reginae è una pianta molto apprezzata in tutto il mondo per la sua bellezza esotica e la sua eleganza. Viene utilizzata per decorare giardini, terrazzi e interni, portando un tocco di colore e di originalità. La Strelitzia reginae è un vero e proprio gioiello della natura, un fiore che incanta e che racconta storie di terre lontane e di tempi passati.
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