Tenere delle piante in casa non è solo per dare colore e vita all’ambiente domestico. Infatti le piante contribuiscono a ridurre l’inquinamento presente nelle case, rilasciano ossigeno che migliora il nostro benessere e riduce la presenza di radiazioni.
Tutte le piante, ma alcune in particolare, sono in grado di pulire l’aria da muffe e tossine, e quindi influenzare positivamente la nostra salute. Alcune piante hanno la capacità di assorbire dal 50 al 90% delle sostanze inquinanti presenti nell’aria.
I danni provocati dall’inquinamento domestico purtroppo vengono spesso sottovalutati, senza tenere conto che sono tutti potenzialmente tossici per l’organismo umano.
Secondo alcune ricerche condotte dalla NASA infatti alcune piante sono meglio di altre nella pulizia dell’aria e rimuovere le tossine dalla stanza. Queste piante puliscono l’aria anche dalla polvere, vernici, materiali da costruzione e formaldeide. La NASA ha stilato una lista di 18 piante domestiche, specificando le funzioni di ciascuna e se è adatta in presenza di cani e gatti e consiglia almeno 3-4 di queste piante per uno spazio di 80 metri quadrati.
Gli agenti inquinanti più diffusi che possiamo incontrare nelle pareti domestiche sono: la formaldeide (o aldeide fòrmica) un composto organico (como il benzene) il monossido di carbonio, l’azoto, e il gas radon.
Questi elementi possono causare allergie, giramenti di testa, affaticamento per disordini del sistema nervoso, cancro e addirittura la morte nei casi estremi di intossicazione. La NASA alla fine degli anni Ottanta ha identificato 50 piante da appartamento che eliminano molti agenti contaminanti e i gas sopra citati.
La scoperta delle proprietà disinquinanti delle piante è stata fatta dagli scienziati mentre stavano studiando come ricreare un ambiente ideale per gli astronauti sui mezzi spaziali.
Dopo questa scoperta quasi casuale, sono intervenuti gli studi degli specialisti del settore, botanici e agrari, che hanno individuato le specie maggiormente in grado di filtrare l’aria a seconda delle sostanze tossiche presenti nell’ ambiente.
E’ estremamente utile averne una in camera da letto, dove abbiamo bisogno di ossigeno durante la notte per avere un sonno riposante.
Le 6 migliori piante per purificare l’aria di casa e arricchirla di ossigeno sono
Edera (Hedera elix): viene spesso considerata infestante perché cresce sugli alberi, ma è davvero una pianta che non può mancare dalle nostre case. E’ molto potente dato che in 6 ore più rimuovere il 58% delle particelle fecali e il 60% delle tossine (benzene, formaldeide, tricloroetilene, xylene e toulene). E’ tossica per cani e gatti, quindi fare attenzione che non la mangino.
Falangio (Chlorophytum comosum): ottimo per assorbire tossine come monossido di carbonio, formaldeide e stirene. Inoltre, è in grado di eseguire la fotosintesi con poca luce. Basta una sola pianta in uno spazio di 200 metri quadri. Non è tossica per gli animali.
Spatafillo (Spathiphyllum ‘Mauna Loa’): rimuove tutte le tossine dall’aria come l’edera ed in più anche l’ammoniaca. Non deve essere mangiata dagli animali.
Aloe vera: ideale per aumentare il livello di ossigeno in casa, ed assorbire diossido di carbonio, formaldeide e monossido di carbonio. Il gel interno ha potenti poteri curativi, soprattutto d’estate per le scottature e idratare la pelle, è quindi doppiamente utile averla in casa.
Sansevieria (SansevieriaTrifasciata ‘Laurentii’): è ottima da tenere in camera da letto, in quanto capace di produrre più ossigeno durante le ore notturne (può effettuare la fotosintesi anche con minima luce).
Fico del caucciù (Ficus elastica): non ha bisogno di molta luce, ed è molto efficace nel purificare l’aria dalla formaldeide. E’ innocui per i nostri cani e gatti.
Disclaimer: Questo articolo non è destinato a fornire consigli medici, diagnosi o trattamento.
Fonte: DioniDream.com
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