La pollina sono gli escrementi delle galline utilizzati come concime. Quando si ha la possibilità conviene tenere sei galline in un pollaio cosi da avere oltre a delle buonissime uova fresche una buona produzione di pollina che si utilizza come concime.
Se non avete la fortuna di tenere delle galline potete chiedere a chi le abbia oppure acquistare i sacchi di pollina già pronti.
Ci sono alcune cose da sapere per l’utilizzazione degli escrementi delle galline come concime. Innanzitutto mai utilizzare gli escrementi freschi come concime. Quando si pulisce un pollaio gli scarti vanno ammassati in una parte del terreno e si attende almeno sei mesi per farli maturare.
Solitamente a terra nei pollai si utilizza della segatura e della paglia. Queste parti organiche insieme agli escrementi diventano un ottimo compost.
Dicevamo che dopo la pulizia gli escrementi vanno accatastati e tenuti umidi ( anche con l’aggiunta di acqua) per accelerare il processo di maturazione e si rimescola ogni tanto.
Potete anche gettarlo direttamente nel terreno, però, questo deve rimanere almeno tre mesi senza essere utilizzato. In questo caso dopo la fresatura del terreno potete gettare la pollina fresca direttamente sul terreno fresato. Dopo tre o quattro mesi potete lavorare nuovamente il terreno e piantare i vostri ortaggi.
Potete utilizzare la pollina matura anche come concime per i vasi. In questo caso consigliamo di miscelare la pollina con terriccio universale e terra normale (in proporzioni adatte alla pianta che deve essere messa nel vaso) e, comunque, la pollina non deve mai superare il 10% del composto finale.
Andrebbe bene anche nella concimazione delle piante grasse. In questo caso la percentuale da utilizzare non deve superare il 5% del totale del composto.
Quindi con la pollina vi garantite un enorme quantità di concime da utilizzare per tutto. I più fortunati possono fare un pollaio ed avere si a uova buonissime e fresche e sia una fonte inesauribile di concime organica di alta qualità ne assolutamente biologico.