Tutti la conosciamo come la Stella di Natale e per tutto il mese di dicembre copre negozi e case. Parliamo della poinsezia o scientificamente, Euphorbia pulcherrima.
L’origine del nome scientifico di questa famiglia è difficile da trovare. Facile immaginare che derivi da un medico molto antico, Euforbio, che dal lattice di questa pianta ne ricavava principi attivi venefici che utilizzava nel suo lavoro di medico alla corte del Re Giuba dei Numidi.
Comunque la si vuole chiamare è famosa per le sue foglie colorate che allietano il periodo natalizio e la rendono la pianta più acquistata e presente nelle famiglie di molti paesi del mondo. Non solo brattee rosse, ma anche gialle, bianche e variegate tra questi colori.
E’ il regalo perfetto per il periodo natalizio e riceverla è sempre una grande gioia, dando colore agli ambienti domestici e nei luoghi di abitazione. Nelle zone più miti riesce a vivere all’aperto e decorare il giardino. In questo caso la sua crescita disordinata e stiliforme non sempre è bella da vedere, cosi come quella coltivata in serra.
Ponendo come inizio della coltivazione l’arrivo a casa della nostra stella di natale, quindi dicembre, va innaffiata poco e spesso e tenuta in un luogo molto luminoso e senza raggi diretti del sole, con una temperatura minima di 15 gradi. In queste condizioni saremo sicuri che le brattee dureranno anche due o tre mesi, per poi cadere e lasciare solo le foglie verdi.
In primavera la pianta farà cadere le foglie e sarà il momento di tagliarla a circa dieci centimetri dalla base e conservarla in un posto al fresco e senza irrigazioni. In estate si cominceranno le innaffiature e le concimazioni e la nostra euphorbia riprenderà a vegetare. Il difficile sarà mantenerla in vita nel periodo caldo e, soprattutto, farla fiorire a dicembre. Infatti, la fioritura e la comparsa delle “foglie rosse” si avrà mantenendo la pianta alla minima temperatura di 16 gradi e ponendola al buio per 14 ore di fila.
Ecco perchè in moltissimi preferiscono buttarla anziché provare a coltivarla per l’anno successivo…
Trucco:
La stella di natale è famosa per la facilità con cui si rompono i rami. Basta un piccolo sforzo per staccarsi dalla pianta e, a questo punto che fare?
Provate a far uscire completamente il lattice dal ramo spezzato lasciandolo in posizione verticale. Poi richiudete la ferita al tronco con della cera sciolta e mettete il ramo in acqua. Come per miracolo durerà ancora per diverse settimane…
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