La Federazione Internazionale dei Movimenti per l’Agricoltura Biologica (IFOAM) è un’organizzazione internazionale che riunisce oltre 800 membri in più di 100 paesi, con l’obiettivo di promuovere e sviluppare l’agricoltura biologica in tutto il mondo. Fondata nel 1972, IFOAM ha svolto un ruolo fondamentale nella definizione degli standard e dei principi dell’agricoltura biologica, nonché nella creazione di un sistema di certificazione e accreditamento per i prodotti biologici.
Storia della IFOAM
La storia della IFOAM inizia nel 1972, quando un gruppo di esperti di agricoltura biologica provenienti da diversi paesi si riunirono a Versailles, in Francia, per discutere le sfide e le opportunità dell’agricoltura biologica. In quel periodo, l’agricoltura biologica era ancora un concetto relativamente nuovo e poco conosciuto, ma il gruppo di esperti era convinto che potesse rappresentare una soluzione sostenibile e rispettosa dell’ambiente per l’agricoltura del futuro.
Durante l’incontro di Versailles, i partecipanti decisero di fondare una nuova organizzazione internazionale, la IFOAM, con l’obiettivo di promuovere e sviluppare l’agricoltura biologica in tutto il mondo. I primi anni della IFOAM furono dedicati alla definizione degli standard e dei principi dell’agricoltura biologica, nonché alla creazione di un sistema di certificazione e accreditamento per i prodotti biologici.
Nel corso degli anni, la IFOAM è cresciuta costantemente, diventando una delle principali organizzazioni internazionali nel settore dell’agricoltura biologica. Oggi, la IFOAM è presente in oltre 100 paesi e rappresenta oltre 800 membri, tra cui produttori, trasformatori, distributori, ricercatori e attivisti.
Obiettivi della IFOAM
La IFOAM ha diversi obiettivi, tra cui:
Promuovere e sviluppare l’agricoltura biologica in tutto il mondo.
Definire gli standard e i principi dell’agricoltura biologica.
Creare un sistema di certificazione e accreditamento per i prodotti biologici.
Rappresentare gli interessi dei produttori e dei consumatori di prodotti biologici.
Sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza dell’agricoltura biologica.
Principi della IFOAM
La IFOAM ha individuato quattro principi fondamentali dell’agricoltura biologica:
Principio di salute: l’agricoltura biologica deve promuovere la salute del suolo, delle piante, degli animali e delle persone, del pianeta poiché questo è uno ed indivisibile (oltre che unico e irripetibile). Questo principio evidenzia che il benessere degli individui e della comunità non può essere distinto dalla salute degli ecosistemi; suoli in buone condizioni producono piante sane che garantiscono la salute di animali ed umani che vi si nutrono. Il compito dell’agricoltura biologica è quello di sostenere ed incrementare il benessere degli ecosistemi degli organismi viventi.
Principio di ecologia: l’agricoltura biologica deve rispettare l’ambiente e la biodiversità. Deve rispettare i cicli biologici e sugli ecosistemi viventi, adorare con essi, emularli contribuire a sostenerli.
Principio di equità (onestà) : l’agricoltura biologica deve garantire condizioni di lavoro eque e rispettose dei diritti umani, nonché basata su relazioni che assicurino l’onestà riferita all’ambiente collettivo ed alle opportunità di vita.
Principio di cura: l’agricoltura biologica deve essere gestita in modo responsabile e sostenibile per garantire salute e benessere alla generazione presente ed a quelle future. I praticanti l’agricoltura biologica possono aumentare l’efficienza ed incrementare la produttività, senza però mettere a rischio salute e benessere
Norme e linee guida per le produzioni biologiche
La IFOAM ha elaborato una serie di norme e linee guida per le produzioni biologiche, che sono state adottate da molti paesi in tutto il mondo. Queste norme e linee guida riguardano diversi aspetti della produzione biologica, tra cui:
La gestione del suolo e delle colture.
L’allevamento degli animali.
La trasformazione e la distribuzione dei prodotti biologici.
Le norme e le linee guida della IFOAM sono state aggiornate più volte nel corso degli anni, per tenere conto delle nuove sfide e opportunità dell’agricoltura biologica.
copertina: Foto di Pexels da Pixabay
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