L’Echinopsis Oxygona è una cactacea molto diffusa in tutto il mondo. Si trova in moltissime case sia di appassionati che no per la sua facilità di coltivazione e per la capacità di questa pianta a resistere agli sbalzi di temperatura durante l’anno.
Il suo nome comune è Easter Lily Cactus ma si possono trovare in rete anche altri nomi che la rappresentano come Cereus oxygonus, Cereus multiplex, Echinopsis multiplex, Echinopsis schwantesii, Echinopsis paraguayensis, Echinopsis eyriesii, Echinopsis tubiflora.
La sua origine è del sud america in particolare della regione confine tra Brasile, Uruguay e nord dell’Argentina.
E’ tra i primi cactus che gli appassionati hanno nella collezione e si trova in moltissimi giardini. Non di rado si trova relegato in un angolo dove è cresciuto per diversi anni.
Quando è giovane si presenta con la sua forma a globo mentre con il passare degli anni si allunga in una forma a cilindro. Quando raggiunge una altezza di 30 cm solitamente lignifica alla base. Ha da 10 a 20 o più costolature piuttosto prominenti e leggermente tubercolate. Le spine sono corte e spuntano da una leggera peluria lanosa bianca.
La sua coltivazione è molto semplice. Riesce ad esistere alle calde estati e può sopportare temperatura sotto lo zero in inverno. Soffre un pò l’umidità che in alcuni casi porta alla marciume. Si adatta perfettamente ad essere coltivata in vaso oppure direttamente in terra.
Il suo fiore è molto grande e bello. Dura solo uno o due giorni e solitamente si apre alle prime ore del giorno per chiudersi con il caldo. I suoi fiori sono leggermente profumati e a forma di tromba lunga circa 15 cm
Quando va crescendo produce molti polloni che si staccano facilmente e che radicano facilmente se poggiati al terreno. Questa è una delle forme di produzione più efficace.
Si riesce ad ibridare facilmente creando varietà con colori di fiori molto vivaci che vanno dal magenta all’arancio e giallo. Normalmente i suoi fiori sono bianchi con venature rosa.