I pomodorini gialli sono spesso coltivati negli orti degli appassionati per la loro bellezza e anche per il semplice fatto che si possono conservare fino in inverno inoltrato senza troppe difficoltà.
Ricordo un vecchio fatto sul pomodoro giallo. Mio padre era un grande coltivatore di agrumi in Provincia di Palermo. Quando non studiavo era solito condurmi in campagna con lui. Negli agrumeti di famiglia era solito ricavare delle conche di terra dove piantava tutti gli ortaggi che servivano alla famiglia. Stiamo parlando di 35 anni fa ed ancora non esistevano le piantine da orto e tutto si svolgeva nei semenzai comuni. Si faceva lo scambio di semenza e di piantine.
A mio padre diedero dei semi di pomodorino e lui, come sempre, fece il semenzaio e poi il trapianto nelle conche tra gli agrumi. Queste piante vennero rigogliose e i frutti erano gialli. Non avevamo mai visto pomodorini gialli e mio padre attribuì a qualche “malattia” della pianta il colore del frutto. Lascio tutto crescere senza raccogliere. Poi una domenica vide “linea verde” in tv e si parlava dei pomodori gialli e della loro conservazione invernale.
Saltammo dalla sedie e l’indomani andammo a raccogliere tutti i pomodorini gialli. Li abbiamo messi appesi sotto la tettoia della casa e poi in un stanza fresca e al buio e durarono fino a febbraio. La loro buccia spessa e dura li faceva conservare bene per tutto l’inverno.
Rivedendo un post sui social con la foto che qui pubblico mi sono tornati in mente quei periodi da ragazzo e la storia del pomodoro giallo.
Voi potete anche congelarlo e usarlo quando volete. Anche questo del congelatore è un buon metodo per conservare molte cose. Quello di poterlo appendere in mansarda o in veranda e metterlo per alcuni mesi in un luogo fresco per, poi, essere consumato in inverno non ha prezzo, come la memoria dei momenti passati con mio padre.
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