Comune nelle località incolte, selciati e campi, è un’erba annua a fusti gracili e prostrati. molto ramificati, a fiori rosei solitari o in gruppi all’ascella delle foglie.

Un tempo era molto utilizzata nelle coliche e nelle emorragie interne. Ha infatti proprietà emostatiche, remineralizzanti, diuretiche-

Secondo l’antico impiego locale, il decotto dell’intera pianta è un efficace rimedio contro i calcoli, da cui il nome “spaccapietra”.

In realtà questa pianta non provoca la rottura dei calcoli, ma riesce a far aumentare, grazie all’apporto di acido silicico, la diuresi nei casi in cui questa sia ostacolata da calcoli o infiammazioni renali.

Tratto da “Le piante della tradizione Castelvetranese” edito dalla SMS “Pappalardo” di Castelvetrano

Foto: https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Polygonum-aviculare-total.JPG

L’articolo non è scritto a scopo medico o di soluzioni mediche. L’articolo è solo conoscitivo e per qualsiasi cosa rivolgetevi al vostro medico o ad erboristerie esperte e preparate. Non utilizzate erbe raccolte senza l’adeguata conoscenza delle stesse.






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Di Treman

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