Chi si trova a passare dalle parti di Biella non può mancare l’appuntamento con la storia medievale. A soli cinque chilometri dalla città piemontese è conservato perfettamente un borgo medievale in cui trascorrere del tempo andando indietro nel tempo.

Inoltre al borgo di Ricetto di Candelo è possibile assistere, tutto l’anno, diverse iniziative ed eventi, che creano un valore aggiunto alla visita del borgo.

La parola ricetto deriva dal latino receptum che significa rifugio. Il Ricetto di Candelo, risalente secondo la sua prima citazione all’anno 988 in un documento di Ottone III, occupa una superficie di 13.000 metri quadri, una larghezza di 110 m e una lunghezza di 120 m. Le forti mura ne segnano quasi completamente tutto il perimetro, tranne per il lato sud dove viene eretto nel 1819 il Palazzo Comunale.

Il Ricetto di Candelo rappresenta un tesoro di conservazione di epoca medievale capace di far assaporare ai visitatori usi e costumi di un tempo. Grazie alla sua posizione panoramica, da questo sito potrete godere dello scenario delle montagne del biellese e della bellezza del territorio boschivo circostante, in particolare degli ambienti della Riserva naturale delle Baragge.

La visita al Ricetto di Candelo suscita emozioni profonde. Camminare tra le sue vie acciottolate è come respirare la storia, è come “andare su e giù” per il Medioevo alla scoperta di momenti legati alla cultura contadina, è come perdersi nella magia di un luogo unico.


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Di Treman

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