Leggo spesso commenti di gente che dice “Le api sono protette e senza di loro non si potrebbe vivere” e “Le vespe e i calabroni sono aggressivi e pericolosissimi per l’uomo!”; “Una loro puntura ti uccide!”; “Si mangiano tutte le api!”; “Vanno sterminati!”.

Ecco, voglio dirvi che, ad esempio, in Germania e altri paesi europei Vespa crabro (il calabrone europeo) è SPECIE PROTETTA e la popolazione è in declino. Apis mellifera non è affatto in declino e rappresenta solo una piccolissima parte degli impollinatori.

Ci sono migliaia di specie di apoidei, tra cui alcuni molto rari. Inoltre, gli Apoidei NON sono gli unici impollinatori, ma ci pensano moltissimi altri imenotteri (tra i quali VESPE E CALABRONI da molti, purtroppo, considerati dannosi) i quali, oltre a essere OTTIMI IMPOLLINATORI, sono anche efficaci predatori di insetti dannosi.

Tra gli altri impollinatori ci sono tantissimi ditteri, coleotteri, emitteri, lepidotteri e altro! 😉 “Eh ma una loro puntura ti manda in ospedale!”

No, le punture dei calabroni e delle vespe sono paragonabili a quelle delle Apis mellifera o dei Bombus. Infatti su un soggetto SANO hanno effetti blandi (sono stato punto da 3 Vespa crabro contemporaneamente mentre bevevo ad una fontanella 😅, e in meno di due giorni è passato tutto).
Mentre cambia il discorso se pungono un soggetto ALLERGICO, in quel caso le conseguenze possono essere più o meno gravi, ma questo vale anche per le api 🙂

Come ho detto prima, i calabroni e le vespe sono insetti FONDAMENTALI per l’ecosistema!
Ah, riguardo all’aggressività voglio dire che come ogni animale anche loro hanno il diritto di difendersi se si sentono minacciati, basterà evitare di passare troppo vicino ai loro nidi oppure evitare movimenti bruschi.

A quelli che dicono “Si mangiano tutte le api!” ricordo che Vespa crabro NON è in grado di danneggiare una colonia di Apis mellifera in salute.
Mangiano un numero di api veramente ridicolo, arrecando alcun danno.

Conosciamo e difendiamo questi insetti preziosi che l’ignoranza, purtroppo, fa odiare!

Post di Alessandro Durastante






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Di Treman

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