L’Orto Botanico di Palermo si conferma ricco di eventi che hanno avuto particolare successo tra il pubblico e il nuovo anno si spera possa essere altrettanto interessante e ricco di novità. L’Orto botanico di Palermo è un’isola di biodiversità, un museo vivente che ormai è anche uno tra i più importanti centri culturali della città, che accoglie migliaia di visitatori e realizza iniziative che spaziano dalla botanica all’arte, dalla letteratura allo spettacolo, coniugandole con la preminente esigenza di un Orto Botanico, la conservazione della componente vegetale e l’implementazione delle collezioni scientifiche viventi.
Il 2024 è stato un anno importante, che ha gettato le basi per il rinnovamento dell’Orto Botanico, grazie al progetto PNRR di restauro e recupero, finanziato dall’UE, in corso di realizzazione, che ne permetterà il miglioramento strutturale, colturale e dei servizi, per raccogliere la sfida di coniugare la conservazione della biodiversità con una moderna fruizione.
I lavori hanno preso il via lo scorso marzo e proseguiranno per tutto il 2024. Sono già in corso di realizzazione: l’efficientamento energetico della Serra Tropicale; il recupero dei camminamenti, delle aiuole e delle vasche storiche dei Quartini di Linneo; il restauro del Pozzo Arabo; l’impermeabilizzazione del Laghetto del Papiro; la riqualificazione dei locali di accesso; il restauro dello storico impianto di irrigazione; l’ampliamento del Palmetum (con più di 20 esemplari già messi a dimora); il potenziamento delle collezioni di succulente, di specie della macchia mediterranea e australiana, del Giardino dei Semplici, oltre a importanti interventi di potatura. Un cantiere aperto, per rendere il nostro Orto Botanico più bello e funzionale.
Le collezioni dell’Orto sono state incrementate di 150 nuovi esemplari messi a dimora in piena terra, grazie anche ad alcune donazioni. 44 nuove specie hanno arricchito la collezione della Serra delle Orchidee, il piccolo gioiello dell’Orto gestito in collaborazione e grazie alle cure colturali dell’Associazione Meridionale Amatori Orchidee APS. Siamo orgogliosi dei tanti riconoscimenti che anche quest’anno la nostra collezione di Orchidaceae ha ricevuto dalla Società Felsinea di Orchidofilia APS a testimonianza del grande impegno profuso nella coltivazione di specie, tanto spettacolari quanto delicate.
Grande successo per la Zagara, la mostra-mercato di giardinaggio e florovivaismo giunta alla 25° edizione, con record di oltre 70 espositori nell’ultima edizione e 25.000 visitatori nelle sue due edizioni, di primavera e d’autunno, che la confermano tra gli eventi più attrattivi dell’Orto.
La seconda edizione del Festival Metamorphosis ha messo in scena la diversità dei linguaggi artistici. 18 spettacoli di teatro, musica, danza, fotografia, videoart, performance, giocoleria, che hanno registrato 3.000 spettatori, portando sul palco dell’Orto: artisti come Salvo Piparo, La Rappresentante di Lista e Davide Enia, la regia di Emma Dante, la video-art dei Masbedo.
Il Bookshop dell’Orto ha ottenuto a Roma il premio come migliore “Libreria museale italiana 2023” nell’ambito della fiera RO.ME Museum Exhibition, grazie all’istallazione disegnata da Fallen Fruit
Grande attenzione anche ai più piccoli con le numerose attività ludiche, visite e laboratori creativi realizzati da CoopCulture: dal Campus dei Piccoli, al ciclo di laboratori Orto d’autunno dedicato ai bambini di scuole e associazioni cittadine provenienti da contesti a rischio povertà educativa.
Spazio anche a tanti eventi, mostre d’arte e installazioni, tra tutti il percorso espositivo multimediale Diorami, che ha avuto come protagoniste 8 specie vegetali caratteristiche del paesaggio siciliano, tra cui il Ficus dell’Orto.
L’Orto Botanico ha incontrato un interesse sempre maggiore da parte di #produzioni televisive e cinematografiche, divenendo set di serie, film internazionali, programmi culturali, servizi tv (Rai, SkyArte).
Un anno appena finito, ricco di emozioni, traguardi e suggestioni per il futuro; un anno che inizia con la voglia di accogliere nuove sfide culturali e scientifiche, per destare sempre più stupore e meraviglia, in tutti coloro che verranno a trovarci. Vi aspettiamo!!
L’Orto Botanico di Palermo vi augura un anno di gioia e serenità.
Questo articolo è apparso nella pagina ufficiale dell’Orto Botanico di Palermo e, poichè, andiamo a visitarlo almeno una decina di volte all’anno, siamo felici di condividerlo con i nostri lettori.
Leggi su Nati per Terra
Ultimi articoli sul sito:
- L’apparato boccale masticatore fitofago, Larva di LepidotteroLa larva di lepidottero è molto vorace. Il tipico caso che spesso viene riportato è quello della cavolaia che riesce in breve tempo a defogliare la pianta. La larva di lepidottero ha un apparato boccale masticatore composto da un labbro superiore di piccole dimensioni e con una funzione di chiusura, da due grandi mandibole robuste… Leggi tutto: L’apparato boccale masticatore fitofago, Larva di Lepidottero
- L’apparato boccale masticatore tipico degli insetti.Gli insetti hanno adattato il loro apparato boccale per adeguarsi a regimi dietetici diversi. Nello studio dell’apparato boccale si parte da quello ritenuto primordiale o più antico che l’evoluzione ha poi modificato nel tempo. L’apparato boccale, detto appunto tipico, è quello masticatore dell’adulto di cavalletta (ortotteri) ed è formato da appendici collegate ai segmenti della… Leggi tutto: L’apparato boccale masticatore tipico degli insetti.
- Le antenne degli insetti, piccoli capolavori della natura.Molti insetti sono cosi piccoli che l’occhio umano non percepisce le infinite sfumature e le piccoli parti del corpo. Le antenne, ad esempio, sono una appendice di notevole importanza e sono capaci di rilevare sostanze volatili, movimenti, vento, umidità e tanti altri fattori fisici e chimici. Molto spesso le antenne sono utili per identificare una… Leggi tutto: Le antenne degli insetti, piccoli capolavori della natura.
- Prays oleae: la tignola dell’ulivo. Ciclo biologico e controllo.La tignola dell’ulivo è una piccola farfalla (lepidottero) di colore grigio giallognolo che a maturità non raggiunge il centimetri di lunghezza. Le piante ospite sono l’ulivo, il ligustro ed il gelsomino . Sverna come larva,che si incrisalida la primavera successiva , tra le foglie o negli anfratti della corteccia. In primavera sfarfallano gli adulti e… Leggi tutto: Prays oleae: la tignola dell’ulivo. Ciclo biologico e controllo.
- Il corpo degli insetti: la cuticolaLa parte esterna dell’esoscheletro prende il nome di cuticola, da “cutis”, che significa pelle, indicando appunto lo strato superficiale. E’ composto principalmente da chitina, una sostanza organica molto resistente e inerte agli agenti chimici, da resilina, molto plastica ed elastica, e dalla sclerotina, una sostanza molto dura e resistente. La cuticola si divide, partendo dalla… Leggi tutto: Il corpo degli insetti: la cuticola
- Il corpo degli insetti: l’esoscheletroUn aspetto straordinario degli insetti è il loro esoscheletro che copre tutto il loro corpo. Nella fantasia umana l’esoscheletro degli insetti è servito per creare modelli per l’uomo che lo rendessero più forte e potente. Nella realtà l’evoluzione degli insetti durata centinaia di milioni di anni si può spiegare con la presenza dell’esoscheletro.Una struttura che… Leggi tutto: Il corpo degli insetti: l’esoscheletro
Scopri di più da
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.