La Terra incredibilmente la conosciamo meno dell’Universo. Quello che calpestiamo spesso è a noi sconosciuto. E’ certamente più facile rivolgere lo sguardo al cielo, alle lontane stelle che nel nostro sottosuolo e fino al nucleo della Terra.
Il lavoro di Mauro Vladmiro di raccogliere dei minerali è stato minuzioso e, a dir poco, eccezionale, e oltre trecento di questi minerali che raccontano la storia della Terra saranno visitabile alla mostra che si terrà a Villa Cattolica di Bagheria fino al prossimo 21 maggio dal titolo ” I Segreti della Terra”.
All’inaugurazione prenderà parte Francesco Paolo Scarpinato assessore dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana della Regione. Ospite d’eccezione il noto ricercatore del CNR e divulgatore scientifico, Mario Tozzi.
Laureato alla Sapienza, PhD in Geologia, Tozzi è primo Ricercatore CNR, presidente del parco Appia Antica, cavaliere della Repubblica, divulgatore e conduttore RAI dal 1996 e saggista ed editorialista de La Stampa. Consigliere TCI e WWF, si dedica anche a raccontare storie della Terra in monologhi e spettacoli dal vivo con cantautori e attori.
La mostra mineralogica che gode del patrocinio del Comune di Bagheria e della città metropolitana di Palermo e del dipartimento dei Beni Culturali ed Identità Siciliana della Regione Siciliana è curata dal ricercatore Vladimiro Mauro e dal direttore artistico Pippo Balistreri e potrà essere visitata sino al 21 maggio 2023.
L’esposizione, “I segreti della terra”, è allestita nella gipsoteca di villa Cattolica, vede esposte circa 300 preziose pietre naturali delle 20 mila possedute nella collezione di Vladimiro Mauro e vede l’esposizione anche di oggetti scientifici che servono a reperire le pietre dalla natura.
All’inaugurazione che vedrà anche una performance artistica teatrale, una messa in scena con un momento dedicato agli dei e alle pietre, prenderanno parte, oltre all’assessore regionale Scaripinato, e al dindaco di Bagheria, Filippo Maria Tripoli anche l’assessore alla Cultura, Daniele Vella, al Turismo Provvidenza Tripoli, il direttore del parco archeologico Himera Solunto e Jato Domenico Targia, Filippo Cappotto vice presidente del consiglio nazionale dei Geologi, Mauro Corrao, presidente regionale dei geologi, il presidente della Proloco Aspra Maurizio Sardina, Attilio Sulli direttore del dipartimento di Scienze della Terra e del Mare dell’università di Palermo, Michele Brescia presidente AMIPAS, Emanuele Doria docente dell’istituto scolastico D’Alessandro di Bagheria ed il geologo Gianvito Graziano.
A condurre l’evento Pippo Balistreri, già noto e storico direttore di palco di Sanremo e Vladimiro Mauro ricercatore e collezionista di minerali, entrambi organizzatori della mostra con il supporto del Comune di Bagheria. Mauro è impegnato nella potenziale realizzazione del museo di scienze della terra a Bagheria, volendo condividere con tutti i “segreti della terra” a 360°, oltre che promuovere il territorio bagherese e siciliano, come lui stesso racconta.
La mostra ha anche una grande valenza didattica e potrà costituire una valida lezione di scienze per le scuole cittadine, con le quali l’amministrazione comunale interloquirà per organizzare le visite.Presso la mostra infatti sarà sempre presente un tecnico per spiegare le pietre esposte, le tecniche usate per estrarle ed il valore di ogni singola pietra – migliaia di pezzi provenienti da numerose parti del mondo – gode di diversi sponsor e patrocini tra cui quello della
La mostra potrà essere visitata gratuitamente nei giorni di apertura di villa Cattolica (per visitare il museo Guttuso occorrerà comunque pagare il biglietto di ingresso) tutti i giorni, escluso il lunedì dalle ore 9,00 alle ore 18,00 (ultimo ingresso) dal 29 aprile al 21 maggio.
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